Devi cambiare il forno della tua attività, e stai prendendo in considerazione l’acquisto di un forno rotativo?
Se possiedi o lavori all’interno di un panificio, una pasticceria o una pizzeria, allora sai bene quanto la qualità di cottura di un forno possa influire sul risultato finale dei tuoi prodotti. Ecco perché è importante scegliere il forno più adatto alle esigenze della tua attività.
Tra i diversi modelli disponibili sul mercato, il forno rotativo è sicuramente quello che assicura una maggior uniformità di cottura e capacità di produzione. Ma andiamo per ordine: continua a leggere per scoprire come funziona un forno rotativo, e perché dovresti sceglierlo per il tuo panificio, la tua pasticceria o pizzeria.
Il forno rotativo è una tipologia di forno professionale, utilizzato soprattutto all’interno di panifici, pasticcerie e pizzerie. Ciò che distingue il forno rotativo da tutti gli altri modelli di forno è la presenza di un carrello mobile che, ruotando durante la cottura, garantisce una distribuzione uniforme del calore su tutti i prodotti.
Nei forni statici o a piani, infatti, la cottura potrebbe non avvenire allo stesso modo per tutti i prodotti: ad esempio, i prodotti posizionati vicino alla parete o nella parte superiore della camera potrebbero cuocere più velocemente e ottenere una doratura più intensa rispetto ai prodotti posizionati più lontano dalle fonti di calore, come quelli in prossimità della porta del forno. Con i forni rotativi, questo problema non esiste, perché ogni prodotto riceve lo stesso trattamento termico, a prescindere dalla sua posizione.
Un forno rotativo può essere alimentato a gas, gasolio o tramite elettricità, e permette di impostare e controllare con precisione parametri fondamentali come temperatura, umidità e velocità di rotazione. Può essere utilizzato per la cottura di pane di ogni tipo, brioches e altri prodotti da colazione, pizze e dolci lievitati. Inoltre, possiede una struttura progettata per sostenere un utilizzo intensivo e continuativo.
Il funzionamento di un forno rotativo si basa su tre aspetti fondamentali:
Inoltre, i modelli di forno rotativo più recenti prevedono anche l’ottimizzazione dei consumi energetici, aiutando le attività a contenere i costi di produzione.
Uno dei principali punti di forza del forno rotativo è la cottura omogenea. Grazie alla rotazione continua del carrello e alla distribuzione uniforme del calore, ogni prodotto viene cotto allo stesso modo. Non esistono “zone fredde” o “zone troppo calde” come nei forni tradizionali. Qualunque sia il prodotto da cuocere, il risultato sarà sempre uniforme, senza la necessità che gli operatori girino manualmente le teglie o spostino i prodotti a metà cottura.
Il sistema di convezione e circolazione dell’aria calda accelera i tempi di cottura. Rispetto ai forni statici o tradizionali, un forno rotativo consente di ridurre le tempistiche necessarie per portare a termine ogni infornata. Questo si traduce in più turni di cottura nello stesso arco di tempo, un aspetto fondamentale per chi lavora su alti volumi giornalieri, specialmente nelle ore di punta.
Un forno rotativo consente di infornare molte più teglie contemporaneamente rispetto ad altre tipologie di forno. Questo si traduce in una maggiore produttività, senza incidere sulla qualità dei prodotti. Inoltre, la possibilità di programmare e gestire in modo preciso i cicli di cottura riduce sia gli errori, sia gli sprechi.
Scegliere un forno rotativo per la tua attività significa scegliere uno strumento capace di garantire una cottura sempre uniforme senza interventi umani, una riduzione dei tempi di produzione e, pertanto, una maggiore velocità di servizio.
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